Come riconoscerle
Ognuno di noi trascorre l’intera vita intrecciando relazioni di ogni tipo. Relazioni intime con il compagno, con la famiglia o con gli amici, altre più distanti, con colleghi, capi e collaboratori, e altre più fugaci ancora, con persone mai conosciute veramente pur essendoci entrati in contatto. Possiamo avvicinare o allontanare le persone ma, in ogni caso, dobbiamo relazionarci con esse, e come lo facciamo determina la qualità della nostra vita. Relazioni migliori ci rendono più sani e più felici perchè ci fanno sentire apprezzati, validi e meritevoli.
Eppure a volte ci troviamo prigionieri di relazioni insoddisfacenti, dove ci sentiamo incompetenti e inadeguati, insicuri e frustrati, e non sappiamo come fare per cambiare la situazione.
Come risolverle
La soluzione è diventare consapevoli delle nostre modalità di comunicazione e diventare capaci di usare il nostro potere personale per affermare i nostri bisogni e mettere i giusti limiti.
Per migliorare la qualità delle nostre relazioni è necessario anche imparare a gestire i conflitti in modo che nessuno finisca col sentirsi perdente e quindi risentito. E inoltre, diventare capaci di stabilire e mantenere un dialogo aperto con le persone cui si tiene maggiormente.
Per acquisire queste abilità, spesso è necessario rimuovere in terapia tutti i meccanismi inconsci che non permettono alla persona la vicinanza emotiva con l’altro.